Verrà l’alba, starai bene di Gianluca Gotto
Gianluca Gotto firma un romanzo intenso e attuale, che affronta con delicatezza il tema della salute mentale. La protagonista, Veronica, è una donna di successo che nasconde un dolore profondo. Attraverso un viaggio fisico e interiore, il libro esplora la rinascita personale, l’accettazione di sé e il potere dell’incontro umano. Un’opera che unisce introspezione e speranza, lasciando spazio alla luce dopo il buio.
Cosa succede quando il dolore è troppo? Qualcuno ci sprofonda dentro, altri si arrendono, c’è chi chiede aiuto, chi tenta di affrontarlo. Veronica, invece, sceglie di lasciare tutto e tutti per ricominciare una nuova vita dall’altra parte del mondo. Spinta dalla necessità di darsi sempre da fare, così da non sentire né ricordare, riesce a costruirsi da zero una carriera di successo, che le permette di vivere in una delle zone più trendy di Melbourne ed essere vista come una donna di trent’anni indipendente, in splendida forma, realizzata. Una workaholic, sì, ma brillante e impeccabile. Eppure, quando la porta del suo appartamento si chiude e si ritrova intrappolata nel silenzio della sua solitudine, il dolore del passato riemerge con prepotenza e l’unico modo che lei conosce per gestirlo è attraverso un controllo maniacale di ogni aspetto della sua vita, dall’attività fisica all’alimentazione al lavoro, fino a ogni minuscolo gesto quotidiano. Proprio quando lo stress e le sue ossessioni la spingono sull’orlo di una crisi autodistruttiva, un evento inatteso la costringe prima a fermarsi e poi a cercare l’ennesima fuga da se stessa. Ma è proprio a causa di questo tentativo maldestro e disperato che il destino la porterà in una terra lontana, dove l’incontro con un’altra anima smarrita come la sua segnerà l’inizio di un percorso per affrontare il proprio dolore e rinascere.